LA CITTA' DI BASSANO DEL GRAPPA
Fonti scritte confermano l'esistenza di un primo vero nucleo
della Città già nel 998, con la pieve di S. Maria in
Colle, e nel 1150, con il castello.
1404. La
dominazione veneziana giunge a Bassano del Grappa. I
quattro secoli di dominazione della Serenissima
portano a Bassano del Grappa un lungo periodo di pace,
caratterizzato
da un grande sviluppo delle attività economiche.
1796. la
vittoria di Napoleone sugli Austriaci segna l'inizio
di un periodo tumultuoso. Alla caduta della Repubblica
di Venezia si insediano i governi democratici delle
municipalità. Successivamente il trattato di
Campoformio sancisce il passaggio agli Austriaci, che
vi rimangono fino alla fine del 1805, quando il Veneto
viene ceduto al Regno d'Italia.
1815.
Bassano entra a far parte del Regno Lombardo Veneto
.Segue un periodo tumultuoso e già nel 1848 Austriaci
rioccupano la città.
1866. gli
Austriaci vengono sconfitti, pochi giorni dopo
l’entrata delle truppe italiane ed un plebiscito,
sanciscono l’annessione di Bassano del Grappa
all’Italia.
1915-1918,
durante la prima guerra mondiale Bassano del Grappa
rimane zona di guerra durante tutto il conflitto, di
conseguenza tutte le attività economiche e sociali
rimangono pressoché paralizzate.
1922-1945
Periodo di grande sviluppo, nascono industrie medie e
piccole e svariate attività artigianali e
commerciali.
2011 Il
processo di industrializzazione e lo sviluppo delle
attività artigianali e commerciali negli ultimi 50
anni hanno determinato una grande espansione urbana al
di fuori del centro storico: la
popolazione ha superato, alla fine del 2000, i 40.000
abitanti.
IL PONTE DEGLI ALPINI
Il ponte Vecchio, o ponte degli Alpini, è principale
attrazione storico-turistica della Città.
La presenza del ponte sul Brenta
è documentata per la prima volta nella cronaca
relativa all'anno 1209. Nei secoli il Ponte, fu spesso
distrutto dalle vicende belliche e dalle piene del
Brenta e sempre ricostruito, a volte in pietra e a
volte in legno. Nel 1569, il Consiglio incaricò
Andrea Palladio di progettare un ponte ligneo.
Il Ponte "palladiano" fu distrutto da
un'altra piena nel 1748 e ricostruito con alcune
varianti nel 1751. Bombardato durante la seconda
guerra mondiale, sarebbe stato ricostruito dagli
alpini ai quali deve il nome.
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